Debora Villa – TILT. Esaurimento Globale
di Debora Villa e Carlo G. Gabardini
Regia Debora Villa
Debora Villa è esaurita e fin qui niente di nuovo. Ma cosa succede nel momento in cui si accorge di non essere affatto sola, perché in un modo o nell’altro esauriti lo siamo tutti? Direi che un attacco di panico sarebbe il minimo. Tutti esauriti mentre siamo occupati a esaurire l’intero pianeta, oltre a noi stessi. Ma tranquilli, ci occupiamo solo delle cose più inutili: è finito il petrolio, è finita la pazienza, è finita l’acqua, è finita la pace, sono finite le api, non ci sono più anticorpi, e tutto va bene, ma se manca il deodorante o è terminata la maionese, “fermi tutti, qui c’è un problema!” Il periodo storico non aiuta: tra pandemie, lockdown, complottismi, terrapiattisti, guerre, crisi energetica, haters…, “mancano giusto le cavallette” direbbe John Belushi. “E chissene, le cavallette oggi si mangiano!”, risponde Debora sgranocchiando a bocca piena. Siamo di fronte a un esaurimento globale, collettivo: ma forse se riusciamo a rimbalzare appena prima di toccare il fondo, rinasceremo come qualcosa di nuovo. Perché se siamo la causa del nostro esaurimento, possiamo essere la fonte della nostra energia. Su questo filo, che diventa un mantra, si muove il teatro di Debora Villa, funambola che veleggia fra satira, narrazioni, comicità senza sconti e affabulazioni teatrali.